Una casupola di muri a secco, sorgeva sola in una radura del bosco, dove -Giuseppe Furnari- conduceva un'umile vita da contadino, coltivando terra nei dintorni.Fu qui che le vie del destino di Ruggero II d'Altavilla, incrociarono il sentiero, che conduceva alla casupola nel bosco.A causa di un arciere maldestro, che, per sbaglio, colpì il fedele levriero del Re, qualcuno s'accorse della casupola e ne indicò il sentiero.Così -Giuseppe Furnari- li vide davanti, prese dell'acqua dal pozzo, delle bende e dell'olio